di Emanuela Pidri
L’autoinganno, una strategia inconsapevole per fronteggiare conflitti dolorosi
Ogni essere umano desidera essere felice ma un importante ostacolo alla felicità è ciò che impedisce di conoscerci meglio e di sviluppare le nostre possibilità. Una caratteristica comune a tutti gli individui è la tendenza a mentire a se stessi. L’ingannarsi potrebbe assumere due forme differenti: dissonanza cognitiva, allo scopo di non essere in errore e autoinganno, allo scopo di non soffrire. Con la parola “autoinganno” si è soliti indicare un insieme di fenomeni che caratterizzano una condizione di scarsa trasparenza o completa oscurità, in cui un individuo può venire a trovarsi nei confronti dei propri pensieri o delle ragioni che lo portano a compiere determinate azioni.
Aristotele introduce il concetto di “akrasia”, descrivendo una condizione di incontinenza, volubilità della volontà, una mancanza di controllo razionale sulle proprie azioni e sulle proprie scelte. Leggi tutto “Mentire a me stesso? Ma no, non è vero!”