Adolescenti e condotta: il giusto approccio

di Laura Pannunzi

Le differenze di genere, in adolescenti con disturbo della condotta, possono modificare il processo decisionale

L’adolescenza rappresenta la fase in cui più facilmente si possono fare scelte rischiose; tale assunzione di rischio può, a volte, portare l’adolescente a mettere in atto comportamenti notevolmente dannosi per la propria e altrui salute.
Se l’adolescente in questione presenta un disturbo della condotta (DC), la situazione si aggrava. Tra le caratteristiche cliniche del DC, sembrano esserci, infatti, una propensione per le scelte azzardate, alterazioni nella capacità di prendere decisioni ed eccessivi comportamenti di ricerca del rischio.

I ricercatori dell’Università di Southampton hanno proposto a 100 adolescenti del Regno Unito la versione modificata del Risky Choise Task, letteralmente “prova della scelta rischiosa”: tale prova prospetta due diverse ricompense tra cui scegliere, associate rispettivamente alla vincita o alla perdita di differenti quantità di punti. Tra i vari confronti presentati, era possibile scegliere l’opzione di controllo o l’opzione rischiosa. Leggi tutto “Adolescenti e condotta: il giusto approccio”