a cura della Redazione
Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia, FIAP
Società Italiana di Psicoterapia, SIPSIC
Coordinamento Nazionale delle Scuole Private di Psicoterapia CNSP
Società Italiana di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale, CBT Italia
Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva, SITCC
Istituto Walden, AIPTCC
Consulta delle Scuole di Psicoterapia Cognitivo Comportamentali, CSPCC
Applied Behavior Analysis Italia, ABAITA
Associazione Italiana di Psicologi e Psichiatri Cattolici, AIPPC
Associazione Italiana di Psicologi e Psicoterapeuti Costruttivisti, AIPPC
Eye Movement Desentization and Reprocessing, EMDR Italia
Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale, SIPPR
Queste associazioni professionali, scientifiche e formative rappresentano larga parte dei 60.000 psicologi psicoterapeuti italiani e propongono il Manifesto per la Psicoterapia.
La finalità del Manifesto è ottenere dalle Istituzioni preposte che siano ribadite le competenze specifiche degli psicologi e degli psicoterapeuti in accordo con l’articolo 1 e l’articolo 3 della legge 56/89.
Sono, infatti, numerosi e molto determinati i tentativi di equiparazione delle specificità dello psicologo a quella dello psicoterapeuta.
Qual è il pericolo di queste iniziative? Che nell’opinione pubblica si diffonda l’errata convinzione che il termine “psicologo” e “psicoterapeuta” siano sinonimi, e quindi, che psicologo e psicoterapeuta abbiano medesima formazione e competenze.
Chi subirà il danno più grave? Le prime vittime di questa politica sono i pazienti, la categoria che ha più bisogno di essere tutelata.
Poi, evidentemente, ci sarà un danno anche per gli psicoterapeuti.
Non si può nemmeno trascurare il rischio di una progressiva perdita di reputazione della psicologia nel suo complesso.
Se ritenete necessario che un paziente con un disturbo mentale sia curato da chi ha la preparazione per farlo, potete iscrivervi al sito https://www.manifestoperlapsicoterapia.it/
Più iscritti ci saranno, più si potrà far valere nei modi opportuni, il rispetto delle competenze specifiche degli psicoterapeuti e, in definitiva, del bene dei pazienti.
Potete diffondere questo messaggio ai vostri colleghi.
immagini di repertorio