Ma i bambini… Cosa sognano?

di Monica Mercuriu

Uno studio pioneristico svela i contenuti dei sogni dei bambini, alle prese con differenze di età e di genere

I bambini sognano? Sicuramente sì, ma cosa? In una ricerca pioneristica molto accurata, condotta nel 1985 nell’Università del Wyoming da David Foulkes e collaboratori, sono stati analizzati i sogni di due gruppi di bambini, di età compresa tra i tre e i quindici anni, attraverso uno studio longitudinale durato ben cinque anni.
I bambini dormivano all’interno del Laboratorio del Sonno, monitorati con sistemi di elettropolissonografia. Una volta svegliati, veniva chiesto loro di raccontare i sogni che avevano fatto. Sono stati seguiti gli stessi bambini per tutta la durata dello studio.
I risultati sono stati di notevole interesse, poiché hanno messo in evidenza come vi sia una vera e propria evoluzione dei sogni con l’avanzare dell’età, oltre a mostrare come i sogni stessi siano diversamente caratterizzati per età e sesso. Leggi tutto “Ma i bambini… Cosa sognano?”

Disturbo ossessivo-compulsivo e sogni

di Brunetto De Sanctis

Quale legame intercorre fra il DOC e l’attività onirica

“Oh mio Dio, l’ho sognato! Non pensavo che potesse accadere… Se l’ho sognato allora vuol dire che è vero!”.
L’esempio di affermazione sopra riportato è una ricostruzione di un evento tipico che può accadere di sentire quando si lavora con pazienti ossessivi. Nel comprendere il legame tra attività onirica e Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) e, nello specifico, nell’esaminare cosa può influenzare l’attività del sognare in persone con DOC, è importante fare riferimento a un lavoro di Schredl e Engelhardt pubblicato nel 2001, in cui viene elaborata l’“ipotesi della continuità”. Secondo questa teoria, le esperienze della vita quotidiana (eventi, emozioni, sensazioni, ecc.) tendono a riflettersi nei nostri sogni. Sarà capitato a molti, ad esempio, nel periodo universitario, durante la preparazione di un esame particolarmente impegnativo, di aver sognato durante la notte di ritrovarsi a ripetere argomenti o di essere nella sessione di esame. Leggi tutto “Disturbo ossessivo-compulsivo e sogni”

I sogni: creature sconosciute… Ma non troppo!

di Rocco Luca Cimmino

Da argomento di filosofi e poeti a oggetto di indagine della moderna scienza, il sogno è da sempre un fenomeno ricco di fascino e mistero sia in ambito sperimentale sia nella cultura popolare

Da sempre hanno destato peculiare attenzione, divenendo protagonisti sui lettini degli psicanalisti o nelle ricevitorie, galvanizzate da fiumi di schedine promettenti cospicue vincite: in fondo, “lo si è sognato!”. Premonitori di sciagure o di buone nuove, i sogni rivestono da sempre una particolare importanza nella cultura popolare, tanto da ispirare anche grandi artisti come Eduardo De Filippo che, in una delle sue commedie più note, è riuscito a immortalare tutto ciò che gravita intorno alle credenze partenopee riguardanti i sogni.
Parlare dei sogni non può non prescindere dallo studio del sonno per una serie di motivazioni. Anzitutto, ogni attività cognitiva che si realizza durante il sonno può essere definita “sogno”.  Inoltre, il sonno sembrerebbe porsi come una vera e propria finestra sul mondo dei sogni, tanto che l’interesse che riscuotono nasce proprio in seguito alla sorprendente scoperta dell’ormai noto sonno REM (Rapid eyes moviment, Movimenti Rapidi degli Occhi). Nel 1953, gli studiosi Aserinsky e Kleitman, con enorme sorpresa, notarono, infatti, che il risveglio dal sonno REM era legato alla capacità di riferire i sogni in maniera chiara e particolareggiata e hanno identificato il sonno REM come il momento del “sogno”. Leggi tutto “I sogni: creature sconosciute… Ma non troppo!”